Trota al vino rosso e ginepro


Secondo facile e gustoso. Le bacche di ginepro sono usate anche in omeopatia e hanno diverse proprietà tra le quali è da sottolineare quello ipoglicemizzante oltre di stimolo all’appetito.

Pulita bene la trota (ricordatevi le branchie) salate internamente e farcite con ½ spicchio d’aglio, una foglia d’alloro e timo. Disponete in una teglia con qualche cucchiaio d’olio. Fate rosolare da una parte e dall’altra,
Nel frattempo avrete, da parte, fato sfumare (cioè evaporare una buona quantità di alcol) un quartino di vino rosso, per esempio un Sangiovese di Romagna (media qualità, non comprate mai roba da 1€) con qualche bacca di ginepro schiacciata. Irrorate col vino e mettete in forno ben caldo, anche a 200°, e fate cuocere una decina di minuti.

In questo caso ho considerato una trota da porzione, intorno ai 300 gr., quindi la dose di vino è da raddoppiare nel caso di due porzioni ecc..

Versate il fondo in un pentolino e legate. Deve risultare una salsina vellutata densa come il caramello.
Da accompagnare con insalatine verdi miste.

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